Il palcoscenico è Chicago, il giorno è 21 giugno 2025, l’ora è quella in cui il cuore batte nel petto: East vs West 18 non è un semplice evento, ma una sfida di orgoglio, potenza e tecnica. Ideato da Engin Terzi, questo format mette a confronto il meglio dell’Est (Georgia, Ucraina, Kazakistan) e dell’Ovest (USA, Canada, Europa), trasformando ogni match in una battaglia epica.
🔴 Come vedere l’evento – PPV e biglietti
L’appuntamento è alle 18:00 CET (11:00 am a Chicago). L’evento sarà trasmesso in pay-per-view a 19,99 USD (circa 18–20 €), disponibile tramite le app ufficiali (Fire TV, Android, iOS, Roku) e direttamente dal sito EastvsWestArmwrestling. Chi preferisce il brivido dal vivo può scegliere tra i biglietti da 60 USD (General) fino ai VIP da 240 USD, con cena e accesso privilegiato
la card ufficiale di East vs West 18, in scena oggi:
- Levan Saginashvili vs Ermes Gasparini (Best of 7, destro, Super Heavyweight World Title)
- Devon Larratt vs Alex Kurdecha (Best of 5, sinistro, Super Heavyweight)
- Fia Reisek vs Elin Janeheim (Best of 5, destro, Lightweight World Title)
- Michael Todd vs Georgii Dzeranov (Best of 5, destro, Super Heavyweight)
- Artyom Morozov vs Alex Kurdecha (Best of 5, destro, Super Heavyweight)
- Wagner Bortalato vs Manuel Battaglia (Best of 5, sinistro, Super Heavyweight)
- Matt Mask vs Irakli Zirakashvili (Best of 5, destro, Light Heavyweight)
- Paul Linn vs Arsen Khachatryan (Best of 5, destro, Middleweight)
- Joseph Meranto vs Ivan Portela (Best of 5, destro, Featherweight)
- Ryan Belanger vs Allen Ford (Best of 5, destro, Middleweight)
- Wallace Dilley vs Riekerd Bornman (Best of 5, destro, Super Heavyweight
East vs West 18 non è solo una competizione. È teatro, è guerra fredda sportiva, è dramma e redenzione, tutto condensato in una manciata di incontri che potrebbero cambiare gli equilibri dell’intero panorama mondiale. La scena è pronta, i tavoli sono posizionati, le mani si stanno scaldando. E quando la presa si chiuderà, ci sarà solo una verità a sopravvivere: quella scritta con i tendini.
🇮🇹 Levan Saginashvili vs Ermes Gasparini – L’orgoglio che sfida l’invincibile
Questo è il cuore pulsante dell’evento. Levan “Georgian Hulk” Saginashvili, colosso imbattuto (178 kg di pura potenza), affronta Ermes “orgoglio italiano” Gasparini in un best‑of‑7 per il titolo mondiale destro.
Il capitolo Dubai, al King of the Table 6, è ancora vivo: Gasparini, con una violenza tattica inattesa, aveva strappato due round a Levan e portato la leggenda a ritirarsi, fermandosi sul 4‑2 Ma oggi il palco è più grande, e la posta in gioco altissima.
Levan arriva con la necessità di dimostrare che quel tremito è stato un colpo isolato. Ermes, invece, non si accontenta: ha affinato le fasi di presa, potenziato l’endurance, studiato ogni movimento del gigante. Ogni suo top roll suona come un titolo di giornale, ogni falda di resistenza un’urgenza di gloria.
È il match di una vita: ogni round peserà tonnellate, ogni presa sarà una firma sulla storia. L’Italia intera trattiene il respiro: oggi, con Ermes, non si guarda soltanto al tavolo. Si guarda al futuro, e non al casono, come nel gioco crazy time
🧠 Devon Larratt vs Alex Kurdecha – La mente e la furia
Un altro scontro che promette scintille: Devon “The General” Larratt contro Alex Kurdecha, polacco esplosivo. Al braccio sinistro, best‑of‑5.
Devon è uno stratega: ex militare, maestro del ritmo e della resistenza. Kurdecha è un bulldozer: 150 kg di potenza bruta. Il primo secondo deciderà il match: se Alex parte forte, rischia di chiudere in fretta; se Devon trova il ritmo giusto, l’equilibrio si spezza.
È una sfida tra mente e forza, con ogni round che potrebbe scrivere un capitolo nuovo. Vince chi controlla il tempo.
👊 Fia Reisek vs Elin Janeheim – Le guerriere del tavolo
Il braccio di ferro femminile sale sul palco con il botto: Fia Reisek e Elin Janeheim, entrambe svedesi, si contendono il titolo Lightweight destro in un best‑of‑5.
Fia è esplosiva e precisa: breve ma letale. Elin è resistente e tattica: mira alle lunghe distanze. È una partita di psicologia e strategia: se Fia parte forte, chiude presto; se Elin regge, la vittoria può cambiare.
Un match dove ogni secondo conta, ogni respiro pesa.
⚡ Michael Todd vs Georgii Dzeranov – L’americano contro l’assalto dell’Est
Michael “Monster” Todd, veterano USA, affronta Georgii Dzeranov, gigante del Kazakistan, al destro in un best‑of‑5.
Todd punta al controllo, usa angoli e resistenza. Dzeranov vuole imporre ritmo e potenza dal primo istante. È una battaglia generazionale: tecniche occidentali contro brutalità est‑europea.
💪 Artyom Morozov vs Alex Kurdecha – Rematch pesante
Match super heavyweight destro, best‑of‑5: Artyom Morozov (Kazakh, 142 kg) contro Alex Kurdecha.
Veri e propri colossi: Morozov è potente e veloce; Kurdecha, dopo la botta mentale con Larratt, cerca redenzione. Pressione e forza letale.
🔥 Wagner Bortalato vs Pavlo Derbedyenyev – Sinistro esplosivo
Best‑of‑5 sinistro, super heavyweight: Bortalato (Brasile) contro Derbedyenyev (Ucraina).
Una sfida tattica, dove la potenza pura rischia di diventare tecnica se l’avversario resiste. Prevedibile caos.
⚔️ Matt Mask vs Irakli Zirakashvili – Classe e tradizione
Light heavyweight sinistro, best‑of‑5: l’esperienza di Mask (Canada) contro la potenza giovane di Irakli (Georgia). Un mix di stile e vigore muscolare.
⚠️ Match secondari (meno centrati, ma rilevanti)
Paul Linn vs Arsen Khachatryan (middle‑weight destro)
Joseph Meranto vs Ivan Portela (featherweight destro)
Ryan Belanger vs Allen Ford (middleweight destro)
Wallace Dilley vs Riekerd Bornman (super heavy destro)
Sono match rapidi, best‑of‑5, con focus su contrasto generazionale e fast-paced entertainment. Meno centrali, ma ugualmente capaci di portare adrenalina pura.
Pagina creata da
Asia Barbaro
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